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Cielo al tramonto su Santa Cristina della Fondazza. bologna
Sei venuta in principio a innestare le mie notti nel tuo morire
abissale
di
vertigine
e
più vividi schiarivano i giorni
che il tuo magma
liquido
irrora.
Vieni oggi a mancare nel tempo della veglia. Una perduta attesa. E non è la mia età che trasforma di questa vita la sua linea di fuga — sei tu nei tuoi abbandoni, un passo alla volta, fino allo sperdimento.
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